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- Tiziano B.
- Guide
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Se sei un amante del fai-da-te e ti piace approfondire le tue conoscenze sui vari componenti, in questo caso della cappa, allora sei nel posto giusto. Ho già parlato del funzionamento dei filtri metallici in un altro articolo, ma in questo vorrei spiegarti più nel dettaglio come sono fatti i filtri e cosa permette loro di riuscire a liberare i vapori da grassi e oli.
Come già saprai, infatti, i filtri metallici per le cappe da cucina hanno il compito cruciale di trattenere il grasso e le particelle di olio rilasciate durante la cottura, proteggendo il motore e mantenendo l'efficienza della cappa.
Di seguito ti spiegherò nel dettaglio la loro composizione, i materiali, i tipi e il loro funzionamento.
Iniziamo!
I materiali e la struttura dei filtri antigrasso
I filtri antigrasso, anche chiamati filtri metallici, sono comunemente realizzati in alluminio o acciaio inossidabile (inox).
L'alluminio è molto utilizzato per la sua leggerezza e resistenza alla corrosione mentre l'acciaio inox è scelto non solo per la sua maggiore robustezza e durata, ma anche per motivi estetici, perché dona un aspetto più professionale e rifinito alla cappa.
Questi filtri sono costituiti da una serie di strati che possono essere di maglie metalliche o lamelle attraverso cui passano i fumi aspirati. Il design a labirinto delle maglie è fondamentale per trattenere le particelle di grasso e olio all'interno del filtro, evitando che raggiungano il motore della cappa.
Entrando più nello specifico, un tipico filtro in alluminio è costituito da più strati di reti metalliche sovrapposte. Il numero di strati può variare a seconda del marchio e del modello del filtro, ma in genere è composto da circa 3-5 strati. Ogni strato assolve a una funzione specifica, e non tutte le reti hanno la stessa larghezza o la stessa forma dei fori:
- Gli strati più esterni tendono ad avere maglie più larghe, che catturano le particelle più grandi.
- Gli strati interni, invece, hanno maglie più fini, per trattenere particelle di grasso più piccole e sottili.
Lo spessore dei filtri in alluminio può variare, solitamente tra 8 mm e 10 mm, in base alla struttura e all'efficienza del filtro.
Quali tipologie di filtri metallici esistono?
Ora vorrei spiegarti più approfonditamente i due principali tipi di filtri metallici per cappe da cucina: i filtri a maglia (mesh) o i filtri a lamelle (o a labirinto). Ognuno di essi ha caratteristiche e impieghi differenti.
Filtri a lamelle (o labirinto)
Sono composti da una serie di lamelle inclinate e posizionate a intervalli regolari, creando un vero e proprio percorso a labirinto. Questi filtri, noti anche come filtri a labirinto, sono spesso utilizzati nelle cucine professionali, come nei ristoranti. La loro struttura consente di trattenere una maggiore quantità di grasso rispetto ai filtri a maglia, rendendoli ideali per un uso intensivo.
Il design a lamelle permette inoltre un facile deflusso dei grassi, riducendo il rischio di intasamento.
Come funziona il trattenimento dei grassi da parte dei filtri metallici?
Quando la cappa aspira i fumi e i vapori prodotti durante la cottura, l'aria passa attraverso i filtri metallici. La loro struttura a maglie o lamelle permette di intrappolare il grasso, mentre l'aria purificata continua il suo percorso.
Nei filtri a labirinto, il grasso si condensa sulle superfici metalliche e viene intrappolato nei canali, evitando che raggiunga il motore e riducendo i rischi di intasamento.
Questo processo non solo migliora la qualità dell'aria, ma previene anche l'accumulo di grasso nei condotti della cappa, che potrebbe causare incendi o ridurre l'efficienza della cappa stessa.
Manutenzione e durata dei filtri metallici
I filtri metallici sono considerati riutilizzabili e, se mantenuti correttamente, possono durare a lungo. A differenza dei filtri a carbone, che devono essere sostituiti periodicamente, i filtri metallici non hanno una vera scadenza.
Per garantirne la longevità ed efficienza, però, ricorda di effettuare la manutenzione periodica: puliscili ogni 1-2 mesi, a seconda dell'uso della cappa. Puoi lavarli a mano o in lavastoviglie; in quest'ultimo caso, è consigliabile un ciclo a bassa temperatura per evitare deformazioni.
Se non pulisci i filtri regolarmente, infatti, si accumula una quantità significativa di grasso che rappresenta un serio rischio per la sicurezza in cucina: oltre a non riuscire ad aspirare più l’aria e i vapori, durante la cottura il calore può far sciogliere il grasso intrappolato nei filtri, facendolo colare sotto forma di gocce. Queste gocce possono contaminare i cibi sottostanti o, peggio, provocare un incendio, specialmente con l’utilizzo di piani cottura a gas.
Cosa succede se tolgo o rompo i filtri metallici?
Rimuovere i filtri della cappa senza sostituirli, lasciando cioè un “buco” tra il cuore della cappa e i fornelli, compromette gravemente il funzionamento dell'elettrodomestico. Le conseguenze principali sono:
- Il grasso non viene filtrato, si accumula nei condotti, sul motore e sulle superfici della cucina;
- La cappa perde di efficienza, non riesce più a svolgere la sua funzione di aspirazione, portando all'accumulo di fumi, vapori e umidità nell'ambiente.
- Aumenta il rischio di incendio a causa del contatto diretto con oli e grassi, derivanti dal loro gocciolamento diretto sui fornelli.
Per questi stessi motivi, se un filtro si rompe, è fondamentale sostituirlo, poiché un filtro danneggiato non trattiene correttamente il grasso, portando alle conseguenze citate in precedenza e a danni irrimediabili al motore della cappa.
Cosa fare se non trovi più il filtro adatto per la tua cappa?
Se non riesci a trovare un filtro metallico adatto alla tua cappa o il produttore ha cessato l’attività, ci sono diverse soluzioni che puoi adottare:
- Contatta rivenditori specializzati in ricambi universali: Esistono filtri metallici compatibili con la maggior parte delle cappe, indipendentemente dal marchio di fabbrica.
- Acquista filtri personalizzati: Alcuni rivenditori offrono servizi di taglio su misura per adattare i filtri alle dimensioni specifiche della tua cappa.
- Chiedi una consulenza professionale: Un tecnico specializzato può aiutarti a trovare una soluzione compatibile, suggerendo eventualmente un sistema di filtraggio alternativo.
Chiedi l’aiuto di Filtro Cappa
Se vuoi sostituire i filtri metallici perché troppo usurati, oppure vuoi richiedere una consulenza per delle problematiche specifiche legate all’efficienza della cappa, puoi contare su Filtro Cappa!
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→ IMPORTANTE: Assicurati di avere a disposizione il numero di modello e il numero di serie della tua cappa per identificare correttamente i filtri e ricambi necessari. Poi scrivi ciò che cerchi nella barra di ricerca e trova velocemente il ricambio che fa per te!
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