La cappa da cucina non è predisposta nella tua casa? Sai cosa potrebbe accadere a te e alla tua abitazione in mancanza di questo elettrodomestico? Molte persone considerano la cappa come un optional: non essenziale. Tuttavia, svolge un compito che va ben oltre la semplice eliminazione degli odori: previene l'accumulo di umidità, preserva i mobili dalla condensa e garantisce la qualità dell'aria che respiriamo.

La cappa in cucina svolge, quindi, una funzione vitale. E se non ce l'hai o non è predisposta? Sappi che la sua assenza può compromettere la salubrità dell'ambiente e intaccare la longevità della tua cucina. Continua la lettura per capire quali sono le conseguenze di questa scelta e se davvero si può vivere senza cappa.

L’importanza della cappa per la ventilazione in cucina: salute e comfort

La cappa da cucina ha un ruolo fondamentale nel garantire una ventilazione adeguata, migliorando sia la qualità dell’aria che il comfort abitativo. 

Quando cucini, infatti, fumi, vapori e particelle di grasso vengono rilasciati nell’aria, e la cappa ha il compito di aspirarli, purificando efficacemente l’ambiente. Ecco che, in assenza di una cappa, queste particelle rimangono sospese e si depositano sulle superfici, creando a lungo termine problemi di igiene e salute.

Le emissioni generate durante la cottura hanno varie origini:

  • Grassi: vaporizzati durante la frittura o la cottura ad alte temperature, si diffondono nell'aria, formando una pellicola che si deposita su mobili e pareti.
  • Fumi di combustione: nei piani cottura a gas, la combustione rilascia fumi potenzialmente tossici come monossido di carbonio e biossido di azoto, nocivi per la salute.
  • Odori: i cibi rilasciano odori sgradevoli che, se non aspirati, si accumulano e invadono non solo la cucina ma anche le altre stanze.
  • Vapori d'acqua: la cottura genera umidità, che, senza un'adeguata ventilazione, si trasforma in condensa, contribuendo alla formazione di muffa e danni alle superfici.
  • Particelle di cibo bruciato: la cottura ad alte temperature, specialmente con piani di cottura elettrici o a induzione, può produrre piccole particelle derivanti dalla combustione del cibo, che rimangono sospese nell’aria.

Senza un adeguato sistema di ventilazione, l'accumulo di sostanze nocive e l'aumento dell'umidità rendono l'aria poco sana e l'ambiente meno confortevole, oltre a esporre a potenziali rischi per la salute a lungo termine. Scopriamo insieme di quali rischi si tratta.

Fumi e odori che escono da una pentola

A quali rischi incorri in mancanza di una cappa da cucina?

L’impatto negativo sulla salute è tra gli aspetti più pericolosi legati alla mancanza di una cappa in cucina. Come abbiamo anticipato, la cottura genera fumi che possono contenere sostanze nocive come il monossido di carbonio (CO), biossido di azoto (NO₂) formaldeide e altri composti organici volatili (VOC). Se questi fumi non vengono adeguatamente eliminati, possono provocare:

  1. Problemi respiratori: respirare regolarmente aria carica di fumi può causare irritazioni respiratorie, nausea, mal di testa o peggiorare condizioni preesistenti come l'asma. Queste problematiche sono legate a:
    - Inalazione di fumi tossici: se utilizzi un piano cottura a gas, la combustione può rilasciare sostanze nocive ultrafine.
    - Esposizione a sostanze cancerogene: cottura, frittura e grigliatura ad alte temperature possono produrre sostanze potenzialmente cancerogene come gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e le ammine eterocicliche.
  2. Accumulo di inquinanti: le particelle fini di grasso e i fumi possono peggiorare la qualità dell'aria interna e favorire la proliferazione di allergeni

Ecco che un adeguato sistema di aspirazione e/o filtraggio è fondamentale per evitare che queste sostanze rimangano nell’aria e provochino disagi sia agli abitanti della casa, che agli ospiti.

Quali sono i danni che l’assenza di una cappa può provocare alla cucina?

La mancanza di una cappa non influisce soltanto sulla salute, ma anche sull’ambiente, danneggiando arredi e superfici della cucina. Ecco come:

  1. Accumulo di grasso: le superfici della cucina, come mobili e pareti, accumulano residui di grasso che possono risultare difficili da pulire nel tempo. Queste sostanze possono impregnare i materiali e ridurre la vita utile dei mobili, velocizzando il deterioramento.
  2. Formazione di muffa: senza un adeguato sistema di ventilazione, l'umidità prodotta dalla cottura favorisce la condensa che, a lungo andare, comporta la formazione della muffa. 
  3. Danneggiamento dei mobili: il vapore e i fumi possono causare danni ai mobili della cucina, provocando deformazioni, scolorimenti e usura prematura.

Non rischiare di mettere a repentaglio la tua casa! Adotta soluzioni per preservare i tuoi mobili e garantirti una buona qualità dell’aria. Te ne parlo qui sotto.

Pulizia di un muro sporco di grasso da cucina

Esistono soluzioni alternative alla cappa esistono?

Se ti trovi in una situazione in cui per vari motivi non puoi installare una cappa, puoi optare per soluzioni alternative che migliorano la ventilazione della cucina e la sua salubrità. Ecco alcune proposte da tenere in considerazione:

  • Ventilatori da finestra o da soffitto: sono dispositivi che possono aiutare a rimuovere in parte fumi e vapori, anche se non offrono la stessa efficacia di una cappa.
  • Aprire le finestre: tenere le finestre aperte durante e dopo la cottura è una buona pratica, ma non sempre può essere messa in atto (in inverno, ad esempio).
  • Depuratori d'aria: sono strumenti che filtrano l'aria, eliminando particelle in sospensione, però non sono adatti a contrastare il problema del grasso e dell'umidità.
  • Piani di cottura con ventilazione integrata: alcuni modelli di piani cottura sono dotati di sistemi di ventilazione incorporati che aspirano i fumi e gli odori direttamente dal piano cottura, sostituendo così la cappa tradizionale.

Queste sono solo alcune delle opzioni da poter scegliere per mantenere la cucina sana e confortevole, anche in assenza di una cappa tradizionale.

Le normative e requisiti in Italia riguardo la cappa da cucina

Se la tua casa è sprovvista di cappa da cucina, sappi che , per la legge italiana, potrebbe rivelarsi un problema.

Esistono, infatti, delle normative che regolano l’installazione della cappa da cucina in base al tipo di abitazione e al sistema di cottura. 

Il testo a cui fare riferimento è la normativa UNI 7129/2015, che ha integrato quella del 2008 sulle cappe aspiranti, adeguandola alle nuove regole europee, in merito all’installazione della cappa e ai materiali da utilizzare.

Secondo quanto riportato nel Testo Unico viene specificato che la cappa aspirante è un elettrodomestico obbligatorio in presenza di un piano cottura a gas con un impianto di scarico dei fumi dedicato (diametro compreso tra 120 mm e 150 mm).

Se, invece, il piano di cottura è elettrico o a induzione, non è obbligatoria la presenza di una cappa aspirante, ma è fortemente consigliato installarne una. Nei condomini, inoltre, l'uso di una cappa aspirante con valvola di non ritorno è consigliato per evitare che i fumi di altre cucine entrino nell'appartamento.

La normativa stabilisce anche che la cappa deve essere posizionata a un'altezza di circa 65-90 cm dal piano cottura e deve essere collegata all'impianto della corrente elettrica tramite un interruttore che permetta di scollegarla in caso di necessità, come ad esempio, durante l'operazione di pulizia della cappa. Come ultima cosa, la capacità aspirante della cappa deve essere pari ad almeno sei volte il volume della stanza in cui si trova.

Non hai un sistema di scarico esterno? Prova con la cappa a ricircolo

Le cappe a ricircolo, dette anche cappe filtranti, non necessitano di un condotto esterno, ma utilizzano filtri ai carboni attivi per purificare l’aria e poi reimmetterla nell'ambiente. In assenza della canna fumaria, questo sistema di filtraggio è la soluzione perfetta per garantire un ambiente salubre e sicuro.

Pur in presenza di questo tipo di cappa, le normative italiane richiedono comunque un sistema di ventilazione naturale con aperture permanenti verso l'esterno. Questo è necessario perché, anche se le cappe filtranti purificano l'aria, non rimuovono completamente l'umidità e i fumi generati dalla combustione del gas.

Obbligo della cappa cucina

Ricapitolando: in quali casi è necessaria la cappa in cucina?

Installare una cappa non è solo una questione di comodità, ma una necessità. Vediamo, in sintesi, alcune situazioni in cui è particolarmente raccomandato avere una cappa:

  • Piano cottura a gas: come abbiamo visto prima, è obbligatorio secondo la normativa italiana. Il gas produce più fumi e residui rispetto ai fornelli elettrici o a induzione, rendendo indispensabile un sistema di ventilazione efficiente.
  • Spazi chiusi e cucine di piccole dimensioni: in uno spazio ristretto, l'accumulo di fumi e odori può avvenire più rapidamente e la cappa è utile per evitare l’accumulo di umidità e odori.
  • Cotture frequenti: se cucini regolarmente non ne puoi proprio fare a meno, poiché ti aiuta a migliorare la qualità dell’aria.

Questi sono i 3 casi principali in cui avere una cappa fa davvero la differenza. In alternativa, tieni anche in considerazione le soluzioni che abbiamo visto in precedenza.

Scegli Filtro Cappa per i filtri e i ricambi della tua cappa

Se hai deciso di procedere all'acquisto della cappa, dopo aver scelto il modello che meglio si adatta alle tue esigenze, avrai anche bisogno periodicamente di filtri e ricambi compatibili con il tuo elettrodomestico.  

Filtro Cappa ti fornisce filtri e ricambi di prima scelta e un’assistenza online veloce e risolutiva (mail o WhatsApp) nel caso di guasti e malfunzionamenti. Ricorda che la tua cappa ha bisogno di una frequente manutenzione, attuabile non solo attraverso la pulizia della stessa, ma anche attraverso la sostituzione di parti vecchie, usurate, che non funzionano più. Tutto questo ti permetterà di mantenere la cappa in perfette condizioni e garantirà la sua efficienza a beneficio della tua sicurezza.

Offriamo ricambi anche per modelli di cappe datate e un servizio di supporto specializzato. Puoi trovarmi tramite Whatsapp o contattarci via mail, risponderemo al più presto.