Come funziona la Cappa Aspirante in Cucina?

L’obiettivo della cappa è di aspirare i fumi e i vapori generati durante la cottura: essi vengono inizialmente purificati, passando attraverso dei filtri. Il sistema di aspirazione varia a seconda della tipologia: esistono, infatti, cappe aspiranti e cappe filtranti.

In caso di cappa da cucina aspirante, i fumi e vapori aspirati dal ventilatore e purificati dai filtri vengono convogliati verso l’esterno attraverso il motore:

Una cappa in versione filtrante, o a ricircolo interno, è dotata di filtri metallici e ai carboni attivi. Dall’aria prelevata vengono trattenuti odori, fumi e grassi, per poi essere reimmessa nell’ambiente tramite delle feritoie localizzate nella parte superiore del camino o frontalmente alla cappa.

È bene precisare che i filtri metallici vanno periodicamente rimossi, lavati oppure sostituiti in caso di eccessiva usura.

I filtri ai carboni attivi vanno periodicamente sostituiti (almeno ogni 6 mesi) oppure lavati e rigenerati in caso di filtri carbone long life (almeno ogni 2 mesi ).

 

Istruzioni per usare al meglio la tua cappa:

Per favorire l’aspirazione di fumi e vapori, la cappa va accesa a velocità 1 almeno 10 minuti prima di iniziare la cottura, in modo da avviare il ricircolo d’aria. La potenza aspirante va poi gradualmente aumentata nel momento in cui la cottura inizia. Al termine, rimettere nuovamente la prima velocità lasciando la cappa in funzione per almeno altri 10 minuti.

 

Quale velocità scegliere?

Si ha la possibilità di scegliere fra tre oppure quatto diverse velocità (in base al modello della cappa).

Queste sono le linee guida che noi consigliamo:

Velocita 1 - Mantiene l’aria pulita con bassi consumi di energia elettrica. Ideale pre e post cottura per una decina di minuti;

Velocita 2 - Condizioni normali di utilizzo (es. aspirazione di vapore);

Velocita 3 – Per l’spirazione di fumi e odori;

Velocita 4 – Per l’aspirazione di fumi e odori particolarmente intensi (es. frittura o cotture su piastra).